
Durante la gravidanza, le donne incinte dovrebbero evitare di mangiare liquirizia, perché tale sostanza è in grado di danneggiare il bambino.
A dirlo, uno studio delle università di Helsinki ed Edimburgo, pubblicato da “American Journal of Epidemiology”.
Gli scienziati hanno esaminato l’alimentazione delle donne durante lo stato interessante. Poi a parto avvenuto, hanno studiato la salute dei piccoli, con particolare attenzione all’efficienza del cervello.
La squadra di ricerca spiega come il male della liquirizia sia un suo componente, la glycyrrhiza: tale sostanza danneggia la placenta e permette passaggio di ormoni dello stress da madre a figlio. Tali ormoni danneggiano il cervello del nascituro, provocando problemi comportamentali.
Specificato questo, ecco come la dottoressa Katri Raikkonen (uno dei ricercatori coinvolti) descrive il lavoro svolto: “Abbiamo analizzato 321 bambini dell’età’ di otto anni e valutato le loro capacita’ spaziali, verbali e di memoria. Le madri che durante la gravidanza hanno mangiato molta liquirizia (per almeno 500 milligrammi di ‘glycyrrhiza’ a settimana) hanno dato alla luce figli con minore intelligenza. Inoltre, questi bambini hanno più’ probabilità’ di comportamenti aggressivi e distruttivi”.
Gli scienziati consigliano così alle donne incinte di evitare quanto più possibile la liquirizia, che in Finlandia è uno degli aromi più popolari per bevande gelati od alimenti vari.